
Le grandi orchestre cubane
Storia e discografia dei LOS VAN VAN
Nel 1968, Juan Formell fece la sua prima registrazione come direttore musicale per Elen Burke “De mis recuerdos” e per l’Orchestra Revé “Ritmos de Cuba”.
Formell fondò i Los Van Van nel 1969. Il gruppo cominciò subito a registrare, 9 tracce, più altre tre, che furono inserite nel loro primo LP uscito alla fine del 1969, e compreso nel cd La colecciòn, Vol. 1.
Il primo album continuava la sperimentazione pop fusion cominciata da Formell con Revé.
Quasi subito dopo il primo volume, Blas Egues, un componente del gruppo fu sostituito da José Luis “ Changuito” Quintana. Il contributo di Changuito coincise con la maturazione come autore di testi musicali di Formell e i Los Van Van divennero famosi nel giro di 6 anni, periodo di tempo che fu sufficiente per farli considerare come il gruppo cubano più importante. Gli anni che vanno dal 1970 al 1976 sono anni in cui i Los Van Van studiano l’enigmatico genere del “songo”.
Nel 1973 Armando Cuervo sostituì José Luis Martinez.
Nel 1974 Pedro Calvo , che aveva cantato con Ritmo Oriental, sostituì Lele, che andò a far parte dei Los Reyes 73; ma nel 1980 ritornò per un anno con i Los Van Van, poi partì per il Sud America.
Il secondo LP dei Van Van fu registrato in Spagna nel 1974, intanto negli anni precedenti registrarono almeno cinque 45 giri singoli, che furono nuovamente registrati per LP in uscita nel 1974, qualche traccia fu completamente riarrangiata e di nuovo registrata, alcune si possono trovare nelle compilation e nei bootlegs.
Nel 1974 uscì La colecciòn Vol.2 e Vol.3.
Al Festival del 1978 Irakere registrò il famoso concerto che divenne il Vol.4 di La colecciòn. A questo i Los Van Van aggiunsero un singolo intitolato Solidaridad antiimperialista.
Il Vol.5 sembrava andare in quattro direzioni diverse l’una dall’altra. Indimenticabili sono le ballate Elisa e El tren de Jaraguey, di Lazaro Morùa, che si unì al gruppo per una sola registrazione. TV a color è uno dei successi più riusciti, molto significativo fu il debutto del flautista dei Van Van, Josè Luis “El Tosco” Cortes, che suonò con Irakere negli anni ’80 e poi fondò NG La Banda, che generalmente è considerato il primo gruppo di timba. Il Vol.5 contiene anche una delle poche composizioni scritte da uno dei più prolifici cantanti leader dei Los Van Van, Pedro Calvo.
Significativo fu pure il debutto della composizione di Pupy Pedroso, che divenne il secondo compositore più prolifico, ma anche leader e compositore del più importante nuovo gruppo degli anni 2000, Los Que Son Son.
Nel Vol. 6 per la prima volta si aggiungono i tromboni. Con la sua idea Formell anticipa Revé, ma l’introduzione dei tromboni nel gruppo durante i concerti fu ancor prima pensata da la Cuban Charanga.
Il Vol. 6 ha come caratteristica anche il ritorno del cantante fondatore Miguel “Lele” Rasalps, padre di Abdel “Lele” Rasalps, che cantò con il gruppo fino al 2001.
El baile del buey cansao, titolo di una canzone e dell’album, rese i Los Van Van il gruppo più importante di Cuba. Basato sulla linea ritmica della vecchia conga, è una canzone innovativa, ma che attira l’attenzione.
Israel Sardinas, un eccellente cantante e compositore, stette col gruppo solo per un album, ma ricoprì il ruolo di maggiore importanza. Sardinas si trasferì poi a Miami dove formò un gruppo come tributo a Beny Moré prima di morire nel 2007.
Por encima del nivel, meglio conosciuta come Sandunguera, è una delle migliori canzoni di Formell che ha meglio distinto dalle altre il modo di essere dei Los Van Van.
Mario Valdes sostiuì Israel Sardinas. Il suo soprannome era Mayito, oggi è chiamato “il primo Mayito”. Egli stette con la band fino agli inizi degli anni ’90.
El baile del buey cansao fece così tanto scalpore che Rubén Blades scelse di fare una cover dei Los Van Van, la canzone da lui scelta fu Anda ven y muévete, che si rivelò piuttosto un discutibile remake di All night long di Lionel Ritchie.
Nel 1985 Lazaro e Cristobal Gonzalez, che suonavano il trombone, escono dal gruppo e vengono sostituiti da un fantastico trio: Alvaro Collado, Edmundo “Mundo” Pina e il genio della timba Hugo Morejon.
Nei seguenti 6 -7 anni non ci furono cambiamenti nel gruppo. Si era venuta a formare una perfetta unione tra Formell, Pupy, Changuito, Hugo.
El buena gente divenne il titolo del loro terzo CD con i Los Que Son Son.
Un altro grande album contenente uno dei classici di sempre dei Los VanVan è La titimania.
La collezione dei Los Van Vav terminò con il Volume 15 e se decisero di terminarla qui fu perché doveva essere un finale spettacolare con uno straordinario doppio album.
Con La coleccion si fa riferimento al periodo pre-timba dei Los Van Van, mentre quando si parla di Disco Azucar si fa riferimento al loro periodo timba. Al gruppo si aggiunse Angel Bonne al saxe voce , fu anche un nuovo compositore.
Il cambiamento più scioccante che ci fu all’interno del gruppo fu la partenza di Changuito e sostituirlo era praticamente impossibile. Inoltre Mayito Valdés fu sostituito da Mayito Rivera, un giovane percussionista e cantante.
Nel 1994 registrarono Lo ultimo en vivo questo fu uno di una dozzina di album registrati durante questi anni che può essere considerato il migliore dei Los Van Van.
I violinisti Leyva e Linares uscirono dal gruppo e furono sostituiti da Pedro Fajardo della Charanga Habanera. Il flautista Orlando Canto fu sostituito da Jorge Leliebre. E ancora Angel Bonne dopo aver regisrato col gruppo 5 album andò via e fu sostituito da Roberto “Roberton” “Guayacan” Hernandez.
Nel 1999 l’album Llego Van Van vinse un Grammy come miglior album.
Angel Bonne ritornò per cantare la bellissima Havana City, che era inclusa anche nel suo album da solista Bonne y Bonne Co.
Poco prima del 2001, Pedro Calvo lasciò il gruppo e formò una sua band La Justicia, e fu sostituito da due cantanti. Verso la metà del 2001, Pupy Pedroso lasciò il gruppo per mettere su i Los Que Son Son, lui fu sostituito da Roberto “Cucurucho” Carlos Valdes, che aveva suonato con la Charanga Habanera, con la Charanga Forever, con Issac Delgado e Paulito FG. Il violinista Gerardo Mirò lasciò il gruppo per andare con Pupy e fu sostitito dal giovane Irving Frontera.
Nel 2004 esce Chapeando, album che segna la nuova linea del gruppo ,in seguito all’abbandono di Cesar Pedroso e Pedro Calvo, sostituiti da Lele Rosales e Yeni Valdes.
Discografia
1969 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. I
1974 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. II
1974 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. III
1976 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. IV
1979 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. V
1980 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. VI
1982 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. VII-El Baile del buey cansao
1983 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. VIII-Que Pista
1984 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. IX-Anda ven y muévete
1985 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. X-La Havana si
1986 –Live DVD – Live in Europe
1986 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XI- Eso que anda
1987 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XII- Al Son del Caribe
1988 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XIII- El negro no tiene nà
1989 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XIV – Crònicas
1990 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XV – Aqui el baile gana
1992 - Disco Azucar
1994 – Lo ultimo en vivo
1995 - ¡Ay Dios Ampárame!
1997 - Te Pone La Cabeza Mala
1999 - Llegó Van Van - Van Van is Here
1999 – Live at Miami Arena
2003 - En el Malecón de la Habana
2004 - Chapeando
2007 – Live From Camagùey
2008 - Aqui el que baila gana (El concierto)
E' ufficiale l'imminente uscita di una nuova produzione del gruppo cubano. Si tratterà di un Cd/DVD dal titolo ancora incerto "A que me mantengo" o “ Arrasando”che conterrà vecchi successi del gruppo rivisitati in chiave moderna quali Dale dos, A una mamita insieme a canzoni più recenti Te pone la cabeza mala, Chapeando...in questa nuova produzione i Van Van saranno affiancati da ex componenti del gruppo nonché da altri artisti importanti . Le recensioni di El Sonero Dj le puoi leggere anche su www.elsonero.it
Storia e discografia dei LOS VAN VAN
Nel 1968, Juan Formell fece la sua prima registrazione come direttore musicale per Elen Burke “De mis recuerdos” e per l’Orchestra Revé “Ritmos de Cuba”.
Formell fondò i Los Van Van nel 1969. Il gruppo cominciò subito a registrare, 9 tracce, più altre tre, che furono inserite nel loro primo LP uscito alla fine del 1969, e compreso nel cd La colecciòn, Vol. 1.
Il primo album continuava la sperimentazione pop fusion cominciata da Formell con Revé.
Quasi subito dopo il primo volume, Blas Egues, un componente del gruppo fu sostituito da José Luis “ Changuito” Quintana. Il contributo di Changuito coincise con la maturazione come autore di testi musicali di Formell e i Los Van Van divennero famosi nel giro di 6 anni, periodo di tempo che fu sufficiente per farli considerare come il gruppo cubano più importante. Gli anni che vanno dal 1970 al 1976 sono anni in cui i Los Van Van studiano l’enigmatico genere del “songo”.
Nel 1973 Armando Cuervo sostituì José Luis Martinez.
Nel 1974 Pedro Calvo , che aveva cantato con Ritmo Oriental, sostituì Lele, che andò a far parte dei Los Reyes 73; ma nel 1980 ritornò per un anno con i Los Van Van, poi partì per il Sud America.
Il secondo LP dei Van Van fu registrato in Spagna nel 1974, intanto negli anni precedenti registrarono almeno cinque 45 giri singoli, che furono nuovamente registrati per LP in uscita nel 1974, qualche traccia fu completamente riarrangiata e di nuovo registrata, alcune si possono trovare nelle compilation e nei bootlegs.
Nel 1974 uscì La colecciòn Vol.2 e Vol.3.
Al Festival del 1978 Irakere registrò il famoso concerto che divenne il Vol.4 di La colecciòn. A questo i Los Van Van aggiunsero un singolo intitolato Solidaridad antiimperialista.
Il Vol.5 sembrava andare in quattro direzioni diverse l’una dall’altra. Indimenticabili sono le ballate Elisa e El tren de Jaraguey, di Lazaro Morùa, che si unì al gruppo per una sola registrazione. TV a color è uno dei successi più riusciti, molto significativo fu il debutto del flautista dei Van Van, Josè Luis “El Tosco” Cortes, che suonò con Irakere negli anni ’80 e poi fondò NG La Banda, che generalmente è considerato il primo gruppo di timba. Il Vol.5 contiene anche una delle poche composizioni scritte da uno dei più prolifici cantanti leader dei Los Van Van, Pedro Calvo.
Significativo fu pure il debutto della composizione di Pupy Pedroso, che divenne il secondo compositore più prolifico, ma anche leader e compositore del più importante nuovo gruppo degli anni 2000, Los Que Son Son.
Nel Vol. 6 per la prima volta si aggiungono i tromboni. Con la sua idea Formell anticipa Revé, ma l’introduzione dei tromboni nel gruppo durante i concerti fu ancor prima pensata da la Cuban Charanga.
Il Vol. 6 ha come caratteristica anche il ritorno del cantante fondatore Miguel “Lele” Rasalps, padre di Abdel “Lele” Rasalps, che cantò con il gruppo fino al 2001.
El baile del buey cansao, titolo di una canzone e dell’album, rese i Los Van Van il gruppo più importante di Cuba. Basato sulla linea ritmica della vecchia conga, è una canzone innovativa, ma che attira l’attenzione.
Israel Sardinas, un eccellente cantante e compositore, stette col gruppo solo per un album, ma ricoprì il ruolo di maggiore importanza. Sardinas si trasferì poi a Miami dove formò un gruppo come tributo a Beny Moré prima di morire nel 2007.
Por encima del nivel, meglio conosciuta come Sandunguera, è una delle migliori canzoni di Formell che ha meglio distinto dalle altre il modo di essere dei Los Van Van.
Mario Valdes sostiuì Israel Sardinas. Il suo soprannome era Mayito, oggi è chiamato “il primo Mayito”. Egli stette con la band fino agli inizi degli anni ’90.
El baile del buey cansao fece così tanto scalpore che Rubén Blades scelse di fare una cover dei Los Van Van, la canzone da lui scelta fu Anda ven y muévete, che si rivelò piuttosto un discutibile remake di All night long di Lionel Ritchie.
Nel 1985 Lazaro e Cristobal Gonzalez, che suonavano il trombone, escono dal gruppo e vengono sostituiti da un fantastico trio: Alvaro Collado, Edmundo “Mundo” Pina e il genio della timba Hugo Morejon.
Nei seguenti 6 -7 anni non ci furono cambiamenti nel gruppo. Si era venuta a formare una perfetta unione tra Formell, Pupy, Changuito, Hugo.
El buena gente divenne il titolo del loro terzo CD con i Los Que Son Son.
Un altro grande album contenente uno dei classici di sempre dei Los VanVan è La titimania.
La collezione dei Los Van Vav terminò con il Volume 15 e se decisero di terminarla qui fu perché doveva essere un finale spettacolare con uno straordinario doppio album.
Con La coleccion si fa riferimento al periodo pre-timba dei Los Van Van, mentre quando si parla di Disco Azucar si fa riferimento al loro periodo timba. Al gruppo si aggiunse Angel Bonne al saxe voce , fu anche un nuovo compositore.
Il cambiamento più scioccante che ci fu all’interno del gruppo fu la partenza di Changuito e sostituirlo era praticamente impossibile. Inoltre Mayito Valdés fu sostituito da Mayito Rivera, un giovane percussionista e cantante.
Nel 1994 registrarono Lo ultimo en vivo questo fu uno di una dozzina di album registrati durante questi anni che può essere considerato il migliore dei Los Van Van.
I violinisti Leyva e Linares uscirono dal gruppo e furono sostituiti da Pedro Fajardo della Charanga Habanera. Il flautista Orlando Canto fu sostituito da Jorge Leliebre. E ancora Angel Bonne dopo aver regisrato col gruppo 5 album andò via e fu sostituito da Roberto “Roberton” “Guayacan” Hernandez.
Nel 1999 l’album Llego Van Van vinse un Grammy come miglior album.
Angel Bonne ritornò per cantare la bellissima Havana City, che era inclusa anche nel suo album da solista Bonne y Bonne Co.
Poco prima del 2001, Pedro Calvo lasciò il gruppo e formò una sua band La Justicia, e fu sostituito da due cantanti. Verso la metà del 2001, Pupy Pedroso lasciò il gruppo per mettere su i Los Que Son Son, lui fu sostituito da Roberto “Cucurucho” Carlos Valdes, che aveva suonato con la Charanga Habanera, con la Charanga Forever, con Issac Delgado e Paulito FG. Il violinista Gerardo Mirò lasciò il gruppo per andare con Pupy e fu sostitito dal giovane Irving Frontera.
Nel 2004 esce Chapeando, album che segna la nuova linea del gruppo ,in seguito all’abbandono di Cesar Pedroso e Pedro Calvo, sostituiti da Lele Rosales e Yeni Valdes.
Discografia
1969 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. I
1974 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. II
1974 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. III
1976 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. IV
1979 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. V
1980 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. VI
1982 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. VII-El Baile del buey cansao
1983 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. VIII-Que Pista
1984 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. IX-Anda ven y muévete
1985 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. X-La Havana si
1986 –Live DVD – Live in Europe
1986 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XI- Eso que anda
1987 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XII- Al Son del Caribe
1988 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XIII- El negro no tiene nà
1989 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XIV – Crònicas
1990 - Juan Formell y Los Van Van. Vol. XV – Aqui el baile gana
1992 - Disco Azucar
1994 – Lo ultimo en vivo
1995 - ¡Ay Dios Ampárame!
1997 - Te Pone La Cabeza Mala
1999 - Llegó Van Van - Van Van is Here
1999 – Live at Miami Arena
2003 - En el Malecón de la Habana
2004 - Chapeando
2007 – Live From Camagùey
2008 - Aqui el que baila gana (El concierto)
E' ufficiale l'imminente uscita di una nuova produzione del gruppo cubano. Si tratterà di un Cd/DVD dal titolo ancora incerto "A que me mantengo" o “ Arrasando”che conterrà vecchi successi del gruppo rivisitati in chiave moderna quali Dale dos, A una mamita insieme a canzoni più recenti Te pone la cabeza mala, Chapeando...in questa nuova produzione i Van Van saranno affiancati da ex componenti del gruppo nonché da altri artisti importanti . Le recensioni di El Sonero Dj le puoi leggere anche su www.elsonero.it